Onda della foresta Se gli studenti impareranno da Obama e dal modello Harvard per la Gelmini sarà un trionfo L’Onda si sfogherà ancora, accompagnerà il 12 dicembre lo sciopero dello sbandato Guglielmo Epifani, occuperà anticamere di rettorati, ascolterà spettacolini de las mumias, da Dario Fo a Sabina Guzzanti (mummia giovanile), ma è in pieno riflusso. Il disastro finale è stata l’assemblea nazionale alla Sapienza di Roma nello scorso weekend. Lodovico Festa 22 NOV 2008
Forza Emma In una situazione complicata, chi si sta muovendo con tatto e intelligenza è Emma Marcegaglia (nella foto). Lodovico Festa 17 NOV 2008
Consiglio dopo Trento La situazione economica è quella che è. Le preoccupazioni di intere aree sociali non potranno che crescere nel medio periodo. Ci vorrebbe il massimo di serenità possibile pur in un sistema politico profondamente diviso. Lodovico Festa 16 NOV 2008
Blue collar Cav. Qui si spiega perché solo un governo berlusconiano poteva fare queste politiche di sinistra Se volete capire una delle anime, anzi l’anima propulsiva dell’ultimo governo Berlusconi, leggetevi il saggio – da qualche giorno in libreria – di Giuliano Cazzola “Il riformista tradito” (sottotitolo: le storie e le idee di Marco Biagi, Boroli editore, 142 pagine, 14 euro). Lodovico Festa 11 NOV 2008
La classe del Cav. La sacrosanta battaglia sui conti delle università italiane, intrapresa da Giulio Tremonti affiancato dall’intrepida Mariastella Gelmini, investe due ordini di questioni: intervenire su una fonte di sprechi non secondari e, insieme, iniziare a far emergere il drammatico groviglio di problemi che riguardano i nostri atenei per potere poi prendere iniziative di risanamento e rilancio. Lodovico Festa 08 NOV 2008
I leader spuntati La più intelligente osservatrice di cose politiche italiane, Maria Teresa Meli, ha descritto, sul Corriere della Sera, la netta divisione di linea in corso tra Walter Veltroni e Guglielmo Epifani. L’analisi, come sempre, è acuta. Ma la realtà è più complessa. Oggi il leader del Pd e quello della Cgil hanno posizioni divergenti in più di una circostanza e su temi rilevanti. Lodovico Festa 03 NOV 2008
L'analisi di Lodovico Festa La pancia di Milano (e non solo) Quando in una società democratica centinaia di migliaia di persone protestano, vanno ascoltate. Ascoltare, però, non significa inseguire il disperato conservatorismo di rettori e studenti in lotta. E neanche affidarsi a un Walter Veltroni, che magari un po’ consolidato dai cortei prenderà nel futuro qualche iniziativa ragionevole. Lodovico Festa 27 OTT 2008
Lotta di classe Solo un poveraccio come Walter Veltroni può dire che il consenso al governo Berlusconi nasce dalla tv. Il sostegno popolare deriva dall’ampiezza del fallimento di Romano Prodi, dalle preoccupazioni della gente comune e dalla capacità realizzativa che Palazzo Chigi dimostra nel gestire l’emergenza. Lodovico Festa 26 OTT 2008
La Cgil come il Pd Tempi difficili per la nostra economia. Serviranno articolati interventi sociali e per lo sviluppo. E la sfida della produttività, malamente affrontata nell’ultimo quindicennio, diventerà ancora più urgente. Il tessuto di medie aziende che ha fatto miracoli in questi anni ha bisogno di una sferzata produttivistica che trovi una base nell’organizzazione del lavoro e quindi nelle relazioni industriali. Lodovico Festa 14 OTT 2008
Il fondo e i fondi Durante una crisi profonda non è semplice assumere posizioni pubbliche. Sbarellano giganti come Dominique Strauss-Kahn, direttore del Fondo monetario, che annuncia in una fase di panico che la situazione è peggiore del ’29, figurarsi che cosa combinano commentatori con minori responsabilità. Lodovico Festa 12 OTT 2008